sabato 22 marzo 2008
Buona Pasqua
per augurare a tutti voi una Buona Pasqua.
Bagliori di luce primaverile,
Un leggero soffio di vento
Oltre la siepe rigogliosa
Nutrono la nostra gioia
Aperta a donarci e a ricevere
Proviamo a tenerci per mano
A unire i nostri respiri
Seguendo il volo degli uccelli
Quando s’incontrano i nostri cuori
Uno nell’altro tante isole comunicanti
Attraversiamo insieme i mari universali
Carinissimo il papero di Alina ...
mercoledì 19 marzo 2008
Buona Pasqua a tutti!
Arriva la Santa Pasqua,
periodo di riflessione, preghiera, speranza.
Auguro a tutti voi e ai vostri cari di passare le Feste in serenità, che già sarebbe buono...
--- passiamo alla parte goliardica...
Stiamo organizzando una pizzata per
MARTEDI' 25 MARZO per festeggiare tutti insieme la Pasqua, e anche la quasi conclusione del nostro corso. Sono invitati tutti, formatori, studenti e imbucati...
Ovviamente chi vuole può venire con compagni/e, fidanzate/i o altro (ribadisco il "chi vuole", come mi è stato fatto notare...)
Indicativamente ci potremmo trovare verso le 19,30 davanti al Ciofs, per poi spostarci verso una pizzeria ancora da identificare.
Aspetto conferma (di presenza e numero) possibilmente via sms.
Saluti e baci,
Emanuele
martedì 18 marzo 2008
Emanuele Ferraro consiglia...
http://fe-web.blogspot.com
Ho messo in evidenza alcuni link, e uno in particolare potrebbe anche fare al caso nostro...
meditate, gente, meditate...
_ Emanuele Ferraro
web positioning
>> QUI >>
lunedì 17 marzo 2008
Photoshoppe...
Tra l'altro, se cercate Photoshop su youtube, troverete diversi tutorial curiosi e interessanti!!!
Analizzare il codice prodotto da strumenti WYSIWYG
Si fa riferimento ad un articolo di programmazione.it che credo di aver segnalato un pò di tempo fa...
_ Emanuele Ferraro
P.S.: qualcuno non sa cosa vuol dire WYSIWYG?
E' una terminologia che significa: What you see is what you get. Quello che vedi è quello che avrai.
Stiamo parlando di programmi che ci permettono di vedere a video il risultato finale di quello che avremo, ad esempio, in stampa o su un browser. Programmi di questo tipo sono Word e tutti i suoi compari e Dreamweaver... Diciamo che il 99% dei programmi che utilizziamo sono di questo tipo!
php - curiosità
DOMANDA
Cosa vuol dire PHP?
RISPOSTA
Originariamente significava Personal Home Page, proprio perchè nato da un'esigenza personale. Negli anni il suo significato è cambiato in "PHP Hypertext Preprocessor". La prima «P» indica lo stesso PHP. Si tratta di un «acronimo ricorsivo» come GNU (GNU's Not Unix).
mercoledì 12 marzo 2008
Evento Adobe "Tutto sul Web" - tutti ad Asti!
Ne parlo anche sul mio blog, qui>>>
Per quanto mi riguarda, è stata una interessante carrellata degli strumenti Adobe e delle loro novità!
Ad addolcire la gita il fatto che fosse un incontro completamente gratuito e comunque ben organizzato.
Un ringraziamento è d'obbligo a Claudio Fanelli (il nostro boss/coordinatore) che ci ha permesso di approfittare dell'Evento e che ci ha accompagnato!
_ Emanuele Ferraro
lunedì 10 marzo 2008
sono tornato...
Come mio solito ricomincio con i miei post noiosi!
Inizio con il proporre un altro incontro, a Milano, che sembra essere molto interessante...
MULTICANALITÀ E RELAZIONE CON I CLIENTI: NUOVE SFIDE PER IL MARKETING Milano, 19 marzo 2008
Multicanalità, integrazione e sinergie tra diversi canali di comunicazione e distribuzione: sono concetti ormai ampiamente condivisi e entrati a pieno titolo nelle strategie di marketing aziendali.
Ma come si sono evoluti nell'era del 2.0? sono ancora validi? è realmente l'azienda che decide le strategie da adottare, oppure il potere di decidere come muoversi tra i diversi canali è soprattutto nelle mani del cliente? chi è il vero protagonista delle strategie di marketing? e quali sono gli strumenti che utilizza?
maggiori informazioni qui >>>
Sarebbe carino andarci, il problema ovviamente è che è a Milano dalle 14.00 alle 18.30.
_ Emanuele Ferraro
venerdì 7 marzo 2008
Foto su Piemonte Parchi Web
http://www.regione.piemonte.it/parchi/ppweb/immagini/fotografi.htm
Microsoft lancia la ricerca collaborativa
Per poter utilizzare la nuova funzione offerta da Microsoft, gli utenti dovranno essere in possesso di un account Live, indispensabile per accedere alla maggior parte dei servizi online offerti dal colosso dell'informatica. Una volta installato, il plugin provvede alla ricerca dei contatti disponibili per ogni account, offrendo la possibilità di selezionare il numero di amici da invitare alla sessione di ricerca collaborativa. Utilizzando la funzione "Search" di Internet Explorer, ogni utente ha così la possibilità di condividere istantaneamente i risultati della propria ricerca con gli account invitati alla sessione. Le ricerche vengono poi memorizzate dal plugin, che può così offrire una cronologia delle pagine visitate in differita, per i membri del gruppo di ricerca eventualmente assenti. Tutti gli utenti hanno, inoltre, la possibilità di scrivere commenti sulla qualità delle pagine Web visitate, piccole recensioni soggette a un semplice sistema di votazione (in stile Digg) da parte degli altri utenti. Salvo possibili cambiamenti, SearchTogether dovrebbe essere disponibile per il download nel corso della tarda primavera del 2008.
Durante l'appuntamento del TechFest, i responsabili della sezione Microsoft Research hanno presentato altri due progetti tesi a migliorare la qualità delle ricerche online per gli utenti. È in fase di sviluppo l'applicativo CoSearch, un nuovo sistema di ricerca collaborativa focalizzato sulle ricerche di gruppo attraverso un unico personal computer: un prototipo molto promettente, che potrebbe trovare numerosi impieghi soprattutto in ambito educativo, consentendo una sorta di brainstorming esteso alla Rete [pdf]. Oltre a CoSearch, Microsoft Research ha presentato un altro interessante prototipo per le ricerche online: SearchBar. Il nuovo servizio applica il principio di funzionamento della cronologia, dei siti Web visitati, ai risultati delle ricerche effettuate online. Attraverso una struttura ad albero, SearchBar memorizza i risultati di ogni ricerca suddividendoli per argomenti su indicazione dell'utente. Il sistema provvede, inoltre, a memorizzare le pagine visitate, permettendo all'utente di svolgere ricerche anche molto complesse ed estese senza il timore di perdere alcun risultato di ogni singola fase di ricerca.
Mentre il periodo di rilascio per SearchTogether è ormai certo, Microsoft non ha fornito un calendario preciso per l'introduzione di CoSearch e SearchBar.
Il Pentagono limita le mappe di google Earth
Google è stato invitato a non pubblicare all'interno di Google Earth immagini troppo dettagliate delle basi militari americane. La richiesta, partita direttamente dal Pentagono e volta a salvaguardare la sicurezza in ambito militare, è giunta in seguito alla visione di immagini considerate troppo ravvicinate della base di Fort Sam Houston in Texas.
Il generale Gene Renuart, a capo dell'U.S. Northern Command, si è dimostrato preoccupato per il livello di dettaglio con cui il servizio Street View permette di visualizzare la base in questione, offrendo una visione a 360 gradi dell'area. «Mostra attualmente dove le guardie sono posizionate. Mostra come i cancelli si aprano e si chiudano. Mostra come entrare e uscire dagli edifici», ha dichiarato Renuart. «Penso che ciò costituisca un rischio reale per la sicurezza delle nostre installazioni militari».
Il Pentagono ha riferito prontamente a Google i rischi e si aspetta una piena collaborazione da parte del motore di ricerca nel rimuovere la visione delle installazioni militari dal servizio Street View. La raccolta di informazioni sensibili relative alle basi militari è però già contraria alle politiche adottate dal motore di ricerca. Come è possibile quindi che ciò sia accaduto? Google parla di un errore. «Siamo stati contattati dai militari», ha riferito il portavoce di Google Larry Yu, «e abbiamo accolto le loro richieste in quelle aree in cui hanno espresso lamentele relative alle immagini».
mercoledì 5 marzo 2008
Microsoft ha annunciato il lancio di Surface, un computer che non fa più uso di mouse o tastiere, ma con cui si interagisce direttamente tramite un grosso schermo orizzontale, utilizzando mani ed oggetti. Surface è una tavola-display da 30 pollici che può riconoscere decine di movimenti su di essa, anche contemporaneamente). Oltre ai gesti e ai tocchi con le mani, il dispositivo riconosce in automatico una serie di oggetti con cui interagire (come ad esempio macchine fotografiche e cellulari).Secondo i realizzatori, sono quattro i punti di forza: interazione diretta, cioè la possibilità di "toccare" le informazioni e spostare gli oggetti sullo schermo in modo naturale; contatto a tocco multiplo, non come un classico touch-screen (dove può essere fatto solo un movimento alla volta), ma potendo lavorare contemporaneamente su più oggetti; esperienza multi-utente, perché grazie allo schermo orizzontale più persone possono starci attorno e lavorarci insieme; riconoscimento degli oggetti, per permettere uno scambio digitale di informazioni, tramite wireless.Lo schermo, che per funzionare utilizza diverse telecamere, sarà lanciato a fine 2007 in hotel, ristoranti e altri luoghi pubblici, gli ideali per sfruttare al meglio le sue caratteristiche (riconoscerà infatti anche carte di credito e tessere varie), poi seguirà la commercializzazione al pubblico, non sappiamo a che prezzo.Microsoft ha annunciato con orgoglio che Surface sarà lo strumento per abbattere le barriere tra le persone e la tecnologia: "Come il bancomat ha cambiato il modo di prendere i soldi dalle banche, così la Microsoft sta cambiando il modo in cui la gente interagirà con tutti i tipi di contenuti, compresi foto, musica e giochi. Le cose di tutti i giorni diventeranno divertenti e coinvolgenti". Parola di Bill Gates.